Indice dei contenuti
- 1 Prestiti per pensionati e cessione del quinto
- 2 Prestito per pensionati oltre alla cessione del quinto: è possibile?
- 3 Come e dove richiederlo
- 4 Offerte e soluzioni possibili
- 5 Rate e modalità di rimborso
Accade abbastanza spesso di avere la necessità, per un motivo o per l’altro, di richiedere un finanziamento. Grazie a questo tipo di soluzione economica, abbiamo la possibilità di migliorare la nostra situazione economica e finanziaria. Si ha quindi la possibilità di richiedere un prestito. Sono diverse le diverse soluzioni offerte spesso dagli istituti di credito e dalle banche alle quali ci rivolgiamo. Grazie a queste soluzioni possiamo godere di una certa liquidità, che può essere utile per diverse ragioni.
Può essere utile ad esempio per far fronte ad una spesa imprevista oppure se abbiamo necessità di denaro extra per aiutare un figlio o un familiare. Tra le diverse soluzioni di finanziamenti oggi previste sul mercato economico troviamo la cosiddetta cessione del quinto. In questa guida approfondiremo le caratteristiche principali di questo tipo di finanziamento, chi può richiederla e se è possibile richiedere un finanziamento quando si ha già una cessione del quinto in corso e si è pensionati.
Prestiti per pensionati e cessione del quinto
La cessione del quinto è una delle tipologie di finanziamento oggi più gettonate tra chi ha la necessità di richiedere un prestito di tipo non finalizzato. Si tratta di un finanziamento al quale possono accedere però solamente i lavoratori dipendenti pubblici o privati e i pensionati. Non è una tipologia di finanziamento a cui possono accedere invece i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. Nella cessione del quinto, il rimborso del prestito avviene direttamente attraverso la trattenuta della rata mensile prevista dal piano di ammortamento del finanziamento sulla pensione o sullo stipendio del richiedente, ovvero del debitore.
I pensionati che desiderano richiedere un finanziamento con cessione del quinto devono avere un’età non superiore ai 75 anni nel momento in cui decidono di sottoscriverlo. Chi percepisce invece una pensione sociale non può fare richiesta per ottenere questo tipo di finanziamento. Ci sono quindi tutta una serie di requisiti e di parametri che i pensionati devono rispettare rispetto ai requisiti di tipo diverso richiesti ai lavoratori pubblici e statali.
Prestito per pensionati oltre alla cessione del quinto: è possibile?
I pensionati che godono di un finanziamento con cessione del quinto nel frattempo hanno la possibilità di richiedere un altro tipo di prestito. Questo tipo di finanziamento è chiamato prestito delega o anche doppio quinto. È una formula di finanziamento che stabilisce il fatto che la rata mensile di rimborso del prestito sia del doppio, ovvero del 40% dello stipendio, considerato al netto di tutte le spese e di tutte le trattenute previste.
Grazie a questo tipo di prestiti, i pensionati hanno la possibilità di ottenere una maggiore liquidità, versando una rata mensile maggiore che può arrivare fino a due quinti del proprio stipendio. Anche i pensionati dunque hanno la possibilità di ottenere un prestito con doppio quinto. Di solito, sono dei finanziamenti che prevedono l’erogazione di piccole somme di denaro. Inoltre, occorre rispettare dei determinati requisiti che sono richiesti ai pensionati in questione.
Come e dove richiederlo
Quando un pensionato desidera richiedere un prestito con doppio quinto, ha bisogno di presentare una lunga documentazione riferita in particolare ai requisiti. Il pensionato deve possedere un immobile su cui impostare un’ipoteca. In alternativa, può anche dimostrare altre tipologie di garanzie che possono essere presentate alla banca o all’ente di credito. Inoltre, deve presentare un certificato che attesti il fatto di percepire una pensione. Inoltre, occorre presentare anche un documento d’identità in corso di validità.
Se il prestito del doppio quinto non è di tipo finalizzato, di solito non viene richiesta una documentazione aggiuntiva. Inoltre, non c’è nemmeno la necessità di apporre un’ipoteca su un bene, di tipo mobile o immobile. Nei prestiti non finalizzati infatti non c’è la necessità di giustificare il motivo per cui lo richiediamo. Il doppio quinto permette di richiedere che fino a due quinti della pensione ed è definito per questo motivo come prestito delega. Si ha la possibilità in questo modo di cedere fino a due parti del proprio stipendio o, nel caso dei pensionati, della propria pensione.
Offerte e soluzioni possibili
Le offerte e le soluzioni previste per questi tipi di prestiti sono molto diverse tra di loro. Ci sono degli aspetti da valutare di queste offerte, in particolare per quanto riguarda la durata del contratto e la rata massima cedibile. Un prestito per pensionati con doppio quinto prevede una durata del piano di ammortamento che può andare di solito dai 24 ai 120 mesi. La durata del piano di ammortamento di un prestito con doppio quinto per pensionati dipende dall’importo di denaro richiesto e dalle condizioni previste dalla singola banca alla quale ci si rivolge.
Considera che non c’è la necessità di presentare una documentazione che giustifichi il motivo per cui è stato richiesto il denaro. La modalità di rimborso del denaro ricevuto in prestito avviene attraverso delle rate mensili, la cui detrazione avviene direttamente sulla pensione del soggetto pensionato. In questo modo, non ci sarà il rischio di insolvenza e la banca o l’ente di credito potrà concedere il finanziamento con una certa libertà e tranquillità. È questo uno dei motivi principali per cui, per la richiesta di un doppio quinto per pensionati, non occorre disporre di una documentazione particolare. Bisogna presentare solo alcuni requisiti e alcune garanzie considerate essenziali per ottenere un finanziamento di questo tipo.
Rate e modalità di rimborso
I pensionati possono avvalersi di un prestito con doppio quinto con una rata mensile che è proporzionata alla pensione percepita. Questa rata non può mai andare oltre un quinto della propria pensione, considerata al netto di tutte le spese e di tutte le imposte previste, oltre che delle varie trattenute.