Indice dei contenuti
- 1 Introduzione
- 2 Prestiti pensionati Inps ex Inpdap con cessione del quinto: cos'è
- 3 Limiti di età per prestiti pensionati Inps
- 4 Piccoli prestiti per pensionati Inps ex Inpdap: cosa sono
- 5 Prestiti pluriennali per pensionati Inps ex Inpdap
- 6 Prestiti quinquennali e decennali per pensionati Inps ex Inpdap
- 7 Prestiti pluriennali: estinzione anticipata
Se vuoi scoprire quali sono i prestiti per i pensionati Inps ex Inpdap, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo tutti i dettagli utili per conoscere le varie soluzioni di finanziamenti.
Introduzione
I pensionati Inps ex Inpdap sono tutti coloro che hanno prestato servizio in un pubblico impiego e che fino al 2011 prendevano il nome di rientranti nella categoria Inpdap. Oggi l’Inpdap è stato assorbito dall’Inps e sotto questo ente pubblico avvengono varie tipologie di prestiti erogati direttamente dalle banche o dagli istituti di credito.
Si tratta di tipi di finanziamenti molto agevolati per i pensionati Inps ex Inpdap. I prestiti sono caratterizzati da tassi di interesse molto bassi e migliori rispetto agli altri tipi di finanziamenti disponibili, come ad esempio quelli con la cessione del quinto.
A tali prestiti potranno quindi accedere i pensionati Inps ex Inpdap che abbiano lavorato nella pubblica amministrazione e che non abbiano più di 75 anni di età. Inoltre i richiedenti devono disporre di un regolare assegno previdenziale. Con i prestiti agevolati, i pensionati potranno accedere a liquidità necessarie qualora avessero bisogno di spese urgenti.
Prestiti pensionati Inps ex Inpdap con cessione del quinto: cos’è
Di solito i prestiti concessi ai pensionati Inps sono erogati tramite il sistema della cessione del quinto. Si tratta di una trattenuta del 20% dell’importo complessivo del prestito. È previsto un rimborso a rate mensili che risultano un grande vantaggio per chi ha un assegno pensionistico. Si chiama così perché la trattenuta prevede proprio di trattenere un quinto della pensione del richiedente.
Con il finanziamento di questo tipo vi è anche l’obbligo di sottoscrivere la polizza vita come una forma di tutela per la banca e per il richiedente del prestito. In questo modo si garantisce l’estinzione anticipata del debito che, qualora il pensionato venga a mancare, va saldato dagli eredi.
Tutti i tipi di prestiti per pensionati Inps ex Inpdap con cessione del quinto prevedono l’adesione alla polizza.
Limiti di età per prestiti pensionati Inps
I finanziamenti agevolati per i pensionati Inps ex Inpdap hanno una durata del piano di ammortamento tra i 24 e i 120 mesi. Il tasso di interesse sarà fisso e la rata sarà sempre costante. Il richiedente dovrà trovarsi al di sotto di 75 anni di età quando si invia la modulistica. Ma ci sono anche delle banche o delle finanziarie che fanno alcune eccezioni sui limiti di età.
Questo perché, come stabilisce l’Istat, oggi il livello medio di età si è alzato. Infatti il limite massimo di età pensionabile per richiedere il finanziamento può raggiungere anche un tetto massimo di 85 anni o addirittura 90 anni.
Per conoscere i dettagli precisi, caso per caso, sui limiti di età, ci si potrà rivolgere agli sportelli bancari e chiedere info sull’invio della domanda e sui requisiti.
Piccoli prestiti per pensionati Inps ex Inpdap: cosa sono
Ci sono molte soluzioni di prestiti per i pensionati Inps ex Inpdap, uno tra questi è il piccolo prestito. Si tratta di una tipologia di finanziamento che può essere concesso a tutti gli ex lavoratori della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. L’erogazione verrà effettuata in base alle disponibilità del bilancio annuale.
Il piccolo prestito, proprio come richiama il nome, si riferisce ad un finanziamento per chi ha bisogno di una piccola somma ma urgente per far fronte a necessità finanziarie impellenti. Il piccolo prestito ha una durata del piano di ammortamento da 12, 24, 36 o 48 mesi. Gli importi sono pari a una mensilità o a una doppia mensilità dell’assegno previdenziale del richiedente.
Il tasso di interesse annuo è fissato al 4,25% ma bisogna annettere anche la prima aliquota per i costi di lavorazione amministrativi dello 0,50% e una seconda aliquota riguardante il premio fondo rischi diverso per fasce di età.
La richiesta per il piccolo prestito andrà fatta per via telematica. Basterà compilare una domanda online, da scaricare e poi scannerizzare, presente nel sito ufficiale dell’Inps o nel sito di NoiPa. Si potrà seguire un iter guidato per compilare la richiesta di finanziamento.
Prestiti pluriennali per pensionati Inps ex Inpdap
Oltre al piccolo prestito ci sono altri tipi di finanziamenti per pensionati ex Inpdap. Infatti nel mercato finanziario un’altra soluzione agevolata è rappresentata dal Prestito pluriennale Inpdap. È sempre caratterizzato da un finanziamento con piccole somme destinato a dipendenti ancora attivi e a ex lavoratori.
Per presentare la domanda bisogna inviare la documentazione necessaria all’Ufficio provinciale o territoriale competente dell’Inps Gestione Dipendenti Pubblici. Tra i documenti necessari, il cedolino pensionistico, il codice fiscale, la copia della carta d’identità, e anche la certificazione dello stato di bisogno e della spesa sostenuta e il certificato medico di sana e robusta costituzione da rilasciare entro 45 giorni dalla presentazione della domanda all’Inps.
Questo tipo di finanziamento è suddiviso in due piani di ammortamento, uno con la durata di 5 anni e con 60 rate mensili e l’altro per 10 anni e 20 rate mensili.
Prestiti quinquennali e decennali per pensionati Inps ex Inpdap
I prestiti quinquennali per pensionati Inps ex Inpdap prevedono un piano di rimborso con 60 rate mensili e possono essere richiesti per interfacciarsi ad alcune spese urgenti. Tra le giustificazioni troviamo le calamità naturali, le rapine, i furti e gli incendi, l’acquisto di macchine ad un importo massimo di 20 mila euro, il decesso di familiari con importo variabile, l’acquisto di carrozzelle per portatori di handicap, il pagamento di protesi, i lavori condominiali, il trascolo con massimo 15 mila euro e molte altre esigenze.
I prestiti decennali invece, con il rimborso in 120 rate mensili, possono invece essere usati per affrontare le seguenti spese:
-Acquisto di una casa dove risiedere ad un massimo di 150 mila euro
-Acquisto di casa in cooperativa
-Costruzione di una casa destinata a residenza per un importo massimo di 150 mila euro
-Manutenzione, ristrutturazione o restauro di una casa di cui si è proprietari con spesa massima di 100 mila euro
-Malattia grave di un familiare
E molte altre situazioni.
Prestiti pluriennali: estinzione anticipata
I pensionati Inps ex Inpdap potranno anche richiedere l’estinzione anticipata dei prestiti. Basterà pagare tutto in un’unica soluzione. Invece verrà restituito il premio compensativo della polizza vita e rischio.